L’associazione Tramandars ha partecipato al World Food Forum (WFF), dal 17 al 21 ottobre 2022 presso la FAO – L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura a Roma, organizzando la prima mostra d’arte in assoluto del World Food Forum con tematica relativa al cibo, l’ambiente e l’ agricoltura.
Il World Food Forum, organizzato dai giovani degli stati membri dell’ONU, promuove soluzioni audaci e attuabili per catalizzare la trasformazione dei nostri sistemi agroalimentari. Al momento della scrittura di questo articolo, il tema della sostenibilità ambientale è diventato priorità assoluta per migliorare l’impatto sulla qualità della vita delle persone.
FAO e World Food Forum hanno espresso i loro ringraziamenti all’associazione Tramandars attraverso questa lettera :
Lo scopo dell’evento è stato quello di evidenziare l’importanza della collaborazione tra l’attuale e la prossima generazione e la loro ingegnosità combinata in scienza, tecnologia, innovazione e investimenti nelle aree chiave dell’alimentazione e dell’agricoltura.
L’intervento di Tramandars al FAO World Food Forum 2022 attraverso un Art Exhibition è la celebrazione dell’arte come massima espressione della vita dell’uomo e come progetto concreto per l’edificazione e la difesa del futuro del pianeta.
Gli artisti in esposizione :
– Cristiano Carotti
– Egeon
– Enrico Robusti
– Vittorio Valiante
– Leonardo Crudi
– Maziar Mokhtari
– Marianna Sannino
– Paolo Garau
– Giovanni Battimiello
Durante l’inaugurazione, nel giorno 17 ottobre 2022, l’Associazione ha avuto l’onore di guidare il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu, attraverso l’Art Exhibition, divisa in due momenti: outdoor e indoor.
L’esibizione outdoor ha previsto la visita delle opere di Giovanni Battimiello, #MinusTwoDegrees, e Out Of Time, di Paolo Garau.
Successivamente, il collettivo Tramandars ha accompagnato il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu, a visitare Cella di Cristiano Carotti e Migration di Marianna Sannino nell’atrio principale della struttura. La visita guidata è terminata all’interno della Room B, dove sono state ammirate Tablespoon of Light/Fork of Darkness di Moziar Mokthari, Land di Vittorio Valiante, We Are Two People Raised in Abundance e Lithurgical Affectation di Enrico Robusti.
All’interno della stessa sala sono state ammirate anche le opere di Egeon, The Mushroom at the End of the World e Untitled di Leonardo Crudi. Per ulteriori informazioni sulla mostra al World Food Forum e le opere esibite consulta il catalogo in inglese e in italiano ai seguenti link.
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