Settembre 2017: nell’ambito della presentazione della rivista Summae Civitas, abbiamo maturato l’idea di invitare a Somma Vesuviana un grande artista contemporaneo che ci aiutasse a divulgare la Storia, l’Arte e la cultura del territorio non solo agli esperti del settore o ai pochi appassionati, ma anche ai giovani.
Dopo aver visto all’opera Jacopo Cardillo (in arte Jago) in un servizio di Fanpage, lo abbiamo contattato e ospitato nella nostra città.
Sotto la direzione del fondatore di Tramandars, Gaetano Di Maiolo, prematuramente scomparso, abbiamo quindi organizzato un evento che lasciasse libero l’artista di esprimere tutto se stesso, anche attraverso le parole.
Eravamo stanchi di sentir parlare del passato, di un territorio che poteva fregiarsi solo di grandi artisti appartenenti ai secoli scorsi. Volevamo (e vogliamo ancora) ritornare ai vecchi fasti, apportando un contributo contemporaneo. Il 18 dicembre 2017 Jago ci ha seguiti in un tour alla scoperta delle bellezze storiche e artistiche di Somma, rendendoci più ricchi attraverso le sue riflessioni:
Le cose si ripetono nel tempo,
parliamo di tradizione, parlerei di tradimento.
All’estero ci vantiamo di essere italiani per le opere d’arte come se le avessimo fatte noi.
Ma noi cosa abbiamo aggiunto?
Non dobbiamo fare grandi cose,
dobbiamo amare quelle cose,
perché quelle cose sono la nostra identità…
Questo posto che io oggi ho visto…
Chi non lo ama,
Chi non fa qualcosa per questo posto…
Rinnega la propria identità
Rinnega se stesso..
A spasso per Somma Vesuviana
Abbiamo accompagnato Jago lungo un percorso attraverso il quartiere storico del Casamale, da Castello D’Alagno passando per la chiesa della Collegiata, fino agli scavi della Villa Augustea. Lo scultore ha proposto al sindaco Salvatore Di Sarno di destinare il Castello a residenza temporanea per artisti.
L’evento è proseguito con uno stimolante dibattito tra il pubblico, alla presenza di numerosi giovani. Al termine della serata l’artista Pietro Mingione ha sorpreso Jago donandogli una lucerna a opera della bottega “Arte e Parte” di Rione Trieste: un augurio affinché continui a trasmettere la sua arte, luce nel buio dell’antichità e dell’ignoranza.
Trasmettere nel tempo arte e cultura nei luoghi storici di Somma Vesuviana. Questo lo scopo di Tramandars, una giornata-evento all’insegna della cultura grazie all’incontro organizzato dalla redazione della rivista Summae Civitas in collaborazione con Bar Vernillo, Treqquarti e O’Vascio Room Gallery e con il patrocinio morale del comune di Somma. Ospite speciale l’artista scultore internazionale Jacopo Cardillo, in arte Jago che in serata ha incantato una platea di oltre 400 persone presso il Complesso Monumentale Santa Maria del Pozzo in Somma Vesuviana.
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